1. |
Intro
00:15
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2. |
Gli Stronzi
01:05
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fiori di giugno
forti dentro
delle nostre utopie nascoste
tu non credi in noi
ti prendi gioco di noi
sui sentieri ci godiamo l'orizzonte
mi guardo, mi annuso, mi ascolto, mi osservo
e dentro di me io trovo già tutto
nessuna morale mi si cuce addosso
mi tolgo le tue verità di dosso
mi tolgo!
mi spoglio di doveri ed obblighi
mi spoglio!
Fiori di giugno
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3. |
Diario di Bordo
01:19
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Quando mi siedo e scrivo
cresce la volontà necessaria
per ottenere rabbia
per dare un senso a ciò che sei stato
chiudo il quaderno mando un sorriso
asciugo il sudore
ho la determinazione che ci vuole
per trasformare la parole in azione
per salire su un furgone
per colmare lo strumento di passione
per creare reti solide in montagna e in città
costruendo con gli sguardi la nostra libertà
questo è il viaggio che abbiamo intrapreso
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4. |
Sguardi
01:31
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Nei nostri sguardi è incisa la follia!
Nei nostri sguardi è incisa la follia
che gli altri non sanno interpretare
e quando cercano una spiegazione
noi siamo già altrove
con le nostre fragilità
appese su tasselli instabili
con le risposte che
non cercheremo mai
con i passi buttati in strada verso nuove direzioni
e le nostre pretese di un po' di amore scarno
sull'asfalto che brucia
e la voglia di continuare in questa notte muta
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5. |
Ora che siamo qui
01:26
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Quando sembra spezzarsi il sole sopra di me
penso a ciò che ho detto, forse è troppo
oppure troppo poco
scrivo e cerco di che parlarti
I problemi rimangono sempre gli stessi
cambia lo scenario
l'amore sotto il cemento
e l'aria sporca sostituisce il vento
non so più cosa scriverti
non so più di che parlarti
non so più come reggere il confronto
non so più come affrontare il mondo
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6. |
Scenario
01:00
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parole che cadono come schegge di legno
Quanto è stato già scritto?
ma ora è diverso
una conseguenza di ciò che ci aspettavamo
queste urla
questo nero dentro di noi
deve continuare ad espandersi
è la verità in una gestione sbagliata e infetta
ora!
tutto sarà più pesante
e le nostre scelte sempre più importanti.
sempre più importanti!
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7. |
Scilla
00:49
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a volte distante nell'orizzonte
c'è chi si getta nell'ignoto
destino avverso
un giorno come un altro per provare a vivere
cieca società che si sazia di vita
si nutre di dolore per sentirsi superiore
a un mondo animale sottomesso ad una prigionia
costretto ad obbedire ad un mercato di morte
racconti di ribellioni che colpiscono ai miei occhi
stupore della gente nel vedere che
scilla nuota lontano in mezzo al mare
sognando i colori di una vita al sicuro
saltando da una nave
lontano dal veleno umano
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8. |
Vita
01:27
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Vita!
una patina malinconica sui nostri corpi
sempre più innocui
sempre più silenziosi
sempre meno complicità
è l'odio alimentato dal sistema
che ci rende imbarazzanti e persi
nella disperazione
ma non ci dobbiamo mortificare
rimpiazza quel vuoto che ti vuole affogare
e che distrugge il pensiero
io non voglio più perdermi dentro a sto fuoco
non provo più nulla ho timore del mio passato
Mi chiudo se penso a ciò che non ho compreso
non ci resta che affrontare questa libertà che abbiamo appoggiato
Liberi di scegliere come continuare
io non perdo il controllo
ma resta una prova che ho paura di affrontare
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9. |
Non ti vedo più
01:46
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il tempo è passato
sbiadito è il colore
il tempo è passato
sbiadito è il colore
do il giusto valore
a chi accompagna il mio viaggio
ricerco esperienze stimoli forti
mi alzo da terra non ti vedo più
mi alzo da terra non ti vedo più
il vero altruismo? é una scintilla di egoismo!
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Gli Stronzi Liguria, Italy
Hardcore punk da Imperia
Liber* tutti.
Thomas: voice&Guit
M.F. Tony: Bass
Punkina: Guitar
Enzo Rotox: Drum
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